Leonzio vescovo di Neapolis in Cipro compose alla metà del VII secolo la
biografia del patriarca di Alessandria Giovanni il Misericordioso
(610-619). L’opera conobbe una grande diffusione non solo nell’Impero
bizantino, ma anche in altre tradizioni letterarie. La versione siriaca
della Vita costituisce un importante testimone indiretto
dell’originale greco e risulta interessante per lo studio della
ricezione dei testi agiografici bizantini in ambito siro-ortodosso. Il
valore ecdotico della versione siriaca ci ha incitato a ricostruire il
suo testo nella forma più prossima all’originale, tenendo conto
dell’apporto di tutti i manoscritti e recensioni esistenti.
Il primo volume presenta un’introduzione relativa alla tradizione
manoscritta. Segue l’edizione, corredata di un apparato critico che
tiene conto, oltre che dei tre principali testimoni, dell’apporto di
alcuni frammenti, della “versione corta” del codice Par. syr.
234, dei principali codici greci e della versione latina del codice
Par. lat. 3820. Completa il volume l’indice dei sostantivi
siriaci, dei prestiti greci, dei nomi propri.
Il secondo volume comprende la traduzione in lingua italiana ed uno studio delle differenze tra testo greco e versione siriaca. La traduzione italiana resta volutamente fedele al testo siriaco, affinché meglio possano essere apprezzate le difformità tra le due versioni. Le note di commento sono funzionali alla descrizione della storia del testo e dello stile della traduzione. Il volume presenta in appendice un elenco dei luoghi biblici e delle cose notevoli.